Una 65ª edizione davvero unica per i premi della Stampa Estera in Italia
Un’edizione “davvero unica”, come anticipano le responsabili del premio, Francesca Biliotti e Constanze Templin.
Il 2 luglio, durante la serata di premiazione alla Protomoteca del Campidoglio in Roma, accanto ai numerosi candidati già espressi, spicca quest’anno il riconoscimento alla Giovane Promessa, il cui nome verrà svelato solo durante la serata di premiazione.
Grande attesa anche per il già annunciato Premio alla Carriera, assegnato al maestro Pupi Avati.
Il prestigioso Gran Premio della Stampa Estera andrà invece a una figura simbolo dell’impegno artistico italiano nel mondo: Isabella Rossellini, premiata per il suo contributo alla diffusione della cultura italiana attraverso il cinema.
Novità assoluta di questa 65ª edizione è il Globo Verde, un riconoscimento innovativo all’interno della sezione documentari, pensato per incentivare la produzione di opere dedicate a tematiche ambientali ed eco-sociali.
Un segnale forte e attuale, che arricchisce ulteriormente il valore culturale dell’evento.
Le nomination del Globo d’Oro 2025
Miglior Film
La città proibita (Gabriele Mainetti)
Il Nibbio (Alessandro Tonda)
Le assaggiatrici (Silvio Soldini)
Miglior Regia
Napoli – New York (Gabriele Salvatores)
Le assaggiatrici (Silvio Soldini)
La città proibita (Gabriele Mainetti)
Migliore Opera Prima
La casa degli sguardi (Luca Zingaretti)
Ciao bambino (Edgardo Pistone)
Per il mio bene (Mimmo Verdesca)
Miglior Attrice
Barbora Bobulova (Per il mio bene)
Federica Luna Vincenti (Eterno visionario)
Sonia Bergamasco (Il Nibbio)
Miglior Attore
Giuseppe Battiston (Il corpo)
Fabrizio Gifuni (Il tempo che ci vuole)
Claudio Santamaria (Il Nibbio)
Giovane Promessa
sarà svelato durante la cerimonia di premiazione
Premio alla Carriera
Pupi Avati
Gran Premio della Stampa Estera
Isabella Rossellini
Miglior Sceneggiatura
Doriana Leondeff, Silvio Soldini, Cristina Comencini, Giulia Calenda, Ilaria Macchia, Lucio Ricca (Le assaggiatrici)
Gabriele Mainetti, Stefano Bises, Davide Serino (La città proibita)
Gabriele Salvatores (Napoli – New York)
Miglior Fotografia
Paolo Carnera (La città proibita)
Maurizio Calvesi (L’abbaglio)
Michele D’Attanasio (Eterno visionario)
Miglior commedia
AmicheMai (Maurizio Nichetti)
La storia del Frank e della Nina (Paola Randi)
U.S. Palmese (Manetti bros.)
Miglior Serie TV
Citadel: Diana (Arnaldo Catinari)
L’arte della gioia (Valeria Golino)
M. Il figlio del secolo (Joe Wright)
Miglior Colonna Sonora
Fabio Amurri (La città proibita)
Michele Braga, Emanuele Bossi (L’abbaglio)
Federico De’ Robertis (Napoli – New York)
Miglior Documentario
Il mestiere di vivere (Giovanna Gagliardo)
Duse, the greatest (Sonia Bergamasco)
Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer (Samuele Rossi)
Globo Verde
sarà svelato durante la serata di premiazione
Miglior Corto
Chloe (Matthias Salzburger)
Mare contro (Paola Verardi)
Superbi (Nikola Brunelli)