Carolina Crescentini è la protagonista della nuova serie Netflix in 7 episodi, ispirata alla vera storia dell’editrice che negli anni ’70 scosse l’Italia con la rivista Playmen. Anteprima alla Festa del Cinema di Roma, uscita il 12 novembre
Una donna sola contro un Paese moralista, un’editrice cattolica e rivoluzionaria, una rivista che ha fatto scandalo e storia.
Dal 12 novembre arriva su Netflix “Mrs Playmen”, la nuova serie prodotta da Aurora TV, in 7 episodi, ispirata alla straordinaria vicenda di Adelina Tattilo, fondatrice e direttrice della prima rivista erotica italiana: Playmen. I primi due episodi debuttano in anteprima alla 20ª edizione della Festa del Cinema di Roma, fuori concorso nella sezione Freestyle.
Tra scandalo e rivoluzione: chi era Mrs Playmen?
Negli anni Settanta, Adelina Tattilo è una figura unica nel panorama culturale italiano. In un’epoca ancora dominata da moralismo, patriarcato e rigido controllo sociale, riesce a imporsi come editrice anticonformista e imprenditrice visionaria.
Cattolica devota ma paladina dell’emancipazione femminile, Tattilo combatte a fianco delle donne per il diritto al divorzio e all’aborto, e sfida ogni tabù attraverso le pagine della sua rivista, che mescola eros e intelligenza, fotografia d’autore e provocazione culturale.
Quando il marito Saro Balsamo la abbandona, lasciandola sola con i debiti e un impero editoriale in crisi, Adelina non si arrende: trasforma Playmen in un prodotto editoriale sofisticato e moderno, creando attorno a sé un collettivo di creativi, scrittori, fotografi e intellettuali pronti a sfidare il sistema.
Il cast e la regia
A interpretare l’indomita Adelina è Carolina Crescentini, affiancata da un cast corale che comprende:
- Filippo Nigro nel ruolo di Chartroux
- Giuseppe Maggio è Luigi Poggi
- Francesca Colucci è Elsa
- Domenico Diele veste i panni di Andrea De Cesari
- Francesco Colella interpreta Saro Balsamo
- Lidia Vitale è Lella
- Giampiero Judica è Don Rocco
La serie è diretta da Riccardo Donna e scritta da Mario Ruggeri (head writer), insieme a Eleonora Cimpanelli, Chiara Laudani, Sergio Leszczynski e Alessandro Sermoneta.
Playmen: molto più di una rivista
La serie non racconta solo la storia di una pubblicazione scandalosa, ma quella di un vero e proprio simbolo di rivoluzione culturale. Playmen sfida apertamente l’egemonia dell’editoria maschile e cambia il modo di rappresentare il corpo, il desiderio e la libertà.
In un’Italia ancora chiusa e repressa, Tattilo osa dove nessuno osa: mette il nudo femminile al centro di una narrazione libera e potente, non come oggetto del desiderio maschile, ma come affermazione di sé.
“Mrs Playmen” è una riflessione lucida e appassionante sull’ipocrisia dell’Italia perbene, sulle battaglie (ancora attuali) per l’autonomia femminile e sulla capacità di reinventarsi nel momento del crollo.
Giancarlo Giove
