La celebre commedia di Paolo Genovese apre la rassegna “A grande richiesta” con una riflessione tagliente su amore, amicizia e bugie nascoste tra le pieghe della quotidianità
Dal 10 al 19 ottobre, il sipario del Teatro Ambra Jovinelli si apre con “Perfetti sconosciuti”, lo spettacolo che inaugura la rassegna fuori abbonamento “A grande richiesta”. Dopo il grande successo ottenuto in tutta Italia, sia per il riscontro del pubblico che per il favore della critica, l’adattamento teatrale del celebre film di Paolo Genovese torna sul palco con una nuova intensità.
Per la sua prima regia teatrale, Paolo Genovese porta in scena una commedia brillante e pungente, che indaga i fragili equilibri delle relazioni tra amici e partner. Al centro della vicenda, un gruppo di amici decide, durante una cena, di partecipare a un “gioco della verità”: mettere i propri cellulari sul tavolo e condividere in tempo reale messaggi e chiamate. Un gesto all’apparenza innocuo, che finirà per scoperchiare un vaso di Pandora fatto di segreti, tradimenti e confessioni inaspettate. Così, quelle che sembravano relazioni solide si rivelano fragili, e i protagonisti si scoprono davvero… perfetti sconosciuti.
Nel cast, in ordine alfabetico: Dino Abbrescia, Alice Bertini, Paolo Briguglia, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino e Valeria Solarino.
Le scene sono firmate da Luigi Ferrigno, le luci da Fabrizio Lucci e i costumi da Grazia Materia.
“Perfetti sconosciuti” si conferma così uno spettacolo attuale e coinvolgente, capace di mescolare ironia e introspezione per raccontare le dinamiche di coppia e di amicizia nell’epoca dei cellulari e delle verità taciute.
Una cena, un gioco, una rivelazione: e se la nostra vita segreta, nascosta in una piccola SIM, iniziasse a parlare?
Roberto Puntato