Premi alla carriera a Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi; in apertura l’esordio alla regia di Paola Cortellesi e tra i titoli in anteprima il documentario su Zucchero, il nuovo film di Ferzan Ozpetek e i primi 2 episodi di Mare Fuori 4
La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma si terrà dal 18 al 29 ottobre 2023 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Gian Luca Farinelli, Direttore Generale Francesca Via.
La manifestazione avrà dunque un giorno in più di programmazione, attestandosi sulla durata di altri celebri festival internazionali come quello di Cannes.
L’immagine ufficiale
Anna Magnani è la protagonista dell’immagine ufficiale della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
La foto è un omaggio a una delle più grandi e amate attrici del cinema italiano e internazionale, scomparsa cinquant’anni fa. L’immagine la ritrae sorridente e circondata dai fotografi nel corso della conferenza stampa indetta nel 1956 dopo la vittoria del Premio Oscar® per la sua straordinaria interpretazione nel film La rosa tatuata di Daniel Mann. Anna Magnani, che mostra all’obiettivo un fazzoletto su cui è appunto raffigurata una rosa, è stata la prima attrice italiana a ottenere il prestigioso riconoscimento assegnato dall’Academy.
Il film di apertura
C’è ancora domani di Paola Cortellesi è il film d’apertura della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Il suo esordio alla regia è un originale dramedy in bianco e nero ambientato nel Secondo Dopoguerra, prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, e Vision Distribution, società del gruppo Sky.
Nel cast del film Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sono affiancati da Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni.
C’è ancora domani, scritto da Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi, sarà distribuito in Italia e nel mondo da Vision Distribution.
I premi alla carriera
L’attrice Isabella Rossellini e il compositore giapponese Shigeru Umebayashi riceveranno il Premio alla Carriera nel corso della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Shigeru Umebayashi sarà protagonista di un incontro con il pubblico; gli spettatori della Festa del Cinema potranno inoltre riscoprire alcuni film di culto come In the Mood for Love.
Le anteprime della 18ª edizione
GRAND PUBLIC
La sezione non competitiva dedicata al cinema per il grande pubblico vede la presenza di film attesissimi come il già annunciato Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek, storia d’amore omosessuale che attraversa tre decenni a partire dalla fine degli anni ‘70, con Damiano Gavino, Andrea Di Luigi, Luisa Ranieri, Aurora Giovinazzo, Greta Scarano, Alvise Rigo, Giancarlo Commare e Jasmine Trinca.
Si segnala anche la presenza di Cento domeniche di Antonio Albanese, Dall’alto di una fredda torre con Edoardo Pesce e Vanessa Scalera, l’attesissimo Diabolik chi sei, nuovo capitolo della saga dei Manetti Bros., Et la fête continue di Robért Guédiguian, Il ragazzo e l’airone, nuovo film del maestro Hayao Miyazaki, Dream Scenario con Nicolas Cage, Saltburn di Emerald Fennell con Barry Keoghan e Jacob Elordi, The end we start from con Jodie Comer, Fingernails con Jesse Buckley e Riz Ahmed, Te l’avevo detto di Ginevra Elkann con Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, I limoni d’inverno con Christian De Sica e Teresa Saponangelo e le opere prime di Margherita Buy (Volare) e Michele Riondino (Palazzina Laf).
CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA – VISIONI PER IL MONDO DI DOMANI
Il Concorso internazionale, senza distinzione tra film di finzione, documentari e film in animazione, vede la presenza di apprezzati autori nazionali e internazionali.
Troviamo, infatti, i nuovi film di Isabel Coixet (Achilles), la già citata opera prima di Paola Cortellesi, Edoardo Gabriellini con Holiday, Roberta Torre (Mi fanno male i capelli con Alba Rohrwacher e Filippo Timi) e Joachim Lafosse (A Silence).
FREESTYLE
La Sezione non competitiva composta da titoli di formato e stile liberi è composta da film, serie e documentari.
Per i film segnaliamo They shot the piano player di Fernando Trueba e Javier Mariscal, À la recherche di Giulio Base con Anne Parillaud, e Wanted di Fabrizio Ferrari con Chiara Caselli e Denise Tantucci.
Per i documentari Fela, il mio Dio vivente di Daniele Vicari, il ritratto privato di Jeff Koons di Pappi Corsicato, Nino Migliori di Elisabetta Sgarbi e Shakespeare re di Napoli di Ruggero Cappuccio.
Per le serie, l’anteprima degli attesissimi primi due episodi di Mare Fuori 4, i primi due episodi de I leoni di Sicilia di Paolo Genovese, la prima puntata de La storia di Francesca Archibugi, e i primi due episodi di Suburraaeterna.
PROIEZIONI SPECIALI
Al già annunciato documentario ZUCCHERO – Sugar Fornaciari di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano si aggiungono Io, noi e Gaber di Riccardo Milani, Kripton di Francesco Munzi, Misericordia di Emma Dante, Mur di Kasia Smutniak, Tante facce nella memoria di Francesca Comencini, Unfitting di Giovanna Mezzogiorno, il doc su Giorgio Albertazzi di Pino Strabioli e Fabio Masi, Roma nuda e santa di Roberto D’agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì, e High & Law – John Galliano del premio Oscar Kevin Macdonald.
BEST OF 2023
La Sezione non competitiva composta da film provenienti da altri festival internazionali, considerati tra i migliori della stagione comprende, tra gli altri, la Palma d’oro a Cannes di quest’anno Anatomie d’une chute di Justine Triet, The zone of interest di Jonathan Glazer, Premio Speciale della Giuria a Cannes 2023, La chimera di Alice Rohrwacher, The pot au feu con Juliette Binoche e Benoit Magimel e Firebrand di Karim Aïnouz con Jude Law e Alicia Vikander.
STORIA DEL CINEMA
Sezione non competitiva dedicata all’approfondimento della storia del cinema italiano e internazionale, ai film in versione restaurata e agli omaggi.
Si segnalano i documentari su Maria Callas (Callas Paris 1958), Dario Argento (Profondo Argento), Federico Fellini (Fellini l’entretien retrouvé), Jean-Luc Godard (Godard par Godard) e Joseph Losey (Joseph Losey l’outsider).
Per i restauri, il cult con Renato Zero Ciò Nì, L’odore della notte di Claudio Caligari, Ovosodo di Paolo Virzì e Underground di Emir Kusturica.
Presenti anche le rassegne omaggio ad Isabella Rossellini, Shigeru Umebayashi, Ruggero Deodato, Maria Callas, Maria Grazia Buccella, Jean-Luc Godard e Lorenza Mazzetti.
Il programma finora esposto non è completo, nelle settimane che precederanno l’inizio della Festa seguiranno aggiornamenti con altri film che andranno a comporre il programma di quest’anno.
Alberto Leali