Katie è un’adolescente con la passione per la musica, affetta da una grave malattia che la rende vulnerabile alla luce del sole e che la vincola ad uscire soltanto dopo il tramonto. Da anni, la ragazza osserva dalla sua finestra il coetaneo Charlie, di cui è perdutamente innamorata, e con cui inaspettatamente allaccerà uno splendido rapporto d’amore. Non sarà facile, però, nascondere la sua malattia.
Tratto dall’omonimo romanzo young adult di Trish Cook e remake di un film giapponese, Il sole a mezzanotte è una storia d’amore che farà battere il cuore al pubblico di adolescenti a cui è principalmente indirizzata.
Se siete fan, infatti, dei film (o libri)-malattia, come Colpa delle stelle o Noi siamo tutto, il film di Scott Speer non mancherà di emozionarvi e commuovervi, attraverso la favola romantica di Katie e Charlie e del loro amore più forte di tutto.
Una vicenda all’insegna dei buoni sentimenti e dal messaggio forte e chiaro: quello di assaporare la vita attimo per attimo, senza precluderci nulla, perché potrebbe esserci tolto da un momento all’altro.
E’ questo che insegna il personaggio di Katie, una ragazza positiva e dalla grande forza interiore, che non si lamenta mai della sua difficile condizione, ma allo stesso tempo non nasconde la voglia di vivere nuove esperienze come una comune giovane della sua età.
Ad interpretarla c’è una sensibile Bella Thorne, che non manca di regalare anche alcuni prevedibili momenti canori, che accompagnano l’accattivante colonna sonora pop. Accanto a Bella, c’è Patrick Schwarzenegger, figlio di Arnold, che ha decisamente la faccia giusta per il ruolo del principe azzurro con cui ogni ragazza vorrebbe coronare il suo sogno d’amore.
Ruoli importanti nella vicenda rivestono, inoltre, la solarità dell’amicizia, incarnata dalla fedele e ironica Morgan di Quinn Shepard, e la forza dell’amore paterno, rappresentata dal personaggio del padre apprensivo ma comprensivo di Rob Riggle.
Insomma, Il sole a mezzanotte non propone nulla di nuovo, ma resta fedele ai canoni di un genere di successo, offrendo al pubblico esattamente ciò che si aspetta: tenerezza, amore, sorrisi … e le immancabili lacrime.
Alberto Leali
