Chloë Sevigny è la prima delle tante donne al Women’s Tales Miu Miu a Venezia 74. L’attrice presenterà il suo primo cortometraggio Carmen, ritratto della comica americana Lynch
Donne che raccontano di donne: anche quest’anno tornano alla Mostra del Cinema di Venezia i preziosi Women’s tales di Miuccia Prada. A inaugurare il ciclo è stata la versatile e coraggiosa Chloë Sevigny, nota per i suoi ruoli in Boys don’t cry, American Psycho o Zodiac.
‘Cerco di lavorare il più possibile con le donne e di valorizzarle – afferma la Sevigny – Non a caso ora sto cercando i finanziamenti per il mio nuovo corto, che ha ben cinque protagoniste femminili’.
L’opera che ha visto Chloë cimentarsi con la regia si intitola Carmen ed è un ritratto della comica americana Carmen Lynch. Carmen si confronta con se stessa, davanti agli specchi, in camerino e sul palcoscenico, ma anche con le persone che incontra per la strada, nei negozi, nei locali o con il pubblico che va a vederla.
‘All’inizio non conoscevo Camen Lynch – continua Chloe – ho visionato i video di tante attrici e alla fine ho scelto lei perché emergeva per la sua forte presenza, oltre per il fatto di essere piuttosto provocatoria’.
L’attrice e modella statunitense è anche in concorso a Venezia 74 con il film Lean on Pete di Andrew Haigh, che la vede tra i protagonisti.
Roberto Puntato
