Al Teatro Argentina di Roma una serata di grande spettacolo tra premi, musica e celebrazioni: in scena il meglio del teatro italiano della passata stagione
Con una cerimonia all’insegna della celebrazione del talento e della creatività, si è svolta al Teatro Argentina di Roma l’edizione 2025 dei Premi Le Maschere del Teatro Italiano, riconoscimento che da ventidue anni valorizza le eccellenze della scena teatrale nazionale. L’evento, registrato e trasmesso in seconda serata su Rai Uno, ha visto la partecipazione di numerosi artisti, personalità culturali e istituzioni, trasformando il palcoscenico romano in un grande tributo al teatro.
A condurre la serata con eleganza e ironia sono stati Teresa Saponangelo e il giovane Antonio Bannò, affiancati per la consegna dei premi da Federica Quartana (in abiti della Maison Alessio Visone) e Federico Gariglio, due talenti emergenti del Corso di perfezionamento del Teatro di Roma. Momento musicale di particolare suggestione è stato quello offerto da Claudia Gerini, che ha interpretato La nevicata del ’56 di Franco Califano, accompagnata al pianoforte da Mario Donatone.
Hanno preso parte alla serata anche figure di rilievo istituzionale come Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura di Roma Capitale, e Simona Baldassarre, Assessora alla Cultura della Regione Lazio. Forte il messaggio culturale lanciato dal Direttore artistico del Teatro di Roma Luca De Fusco, ideatore e fondatore del Premio insieme a Maurizio Giammusso, e dal Presidente Francesco Siciliano, che hanno ribadito l’impegno per la valorizzazione della scena teatrale nazionale.
I grandi vincitori dell’edizione 2025
A dominare la scena di questa edizione è stato lo spettacolo Sarabanda, che si è aggiudicato ben cinque riconoscimenti, compresi quelli per regia, musiche e scenografia. Il premio per il miglior spettacolo di prosa è andato invece a Re Lear per la regia di Gabriele Lavia, mentre Ho paura torero, produzione del Piccolo Teatro di Milano, ha conquistato tre importanti riconoscimenti.
Ecco l’elenco completo dei vincitori della 22ª edizione:
Vincitori Premi Le Maschere del Teatro Italiano 2025
- Migliore spettacolo di prosa: Re Lear di Gabriele Lavia
- Migliore regia: Roberto Andò per Sarabanda
- Migliore attore protagonista: Lino Guanciale per Ho paura torero
- Migliore attrice protagonista: Giuliana De Sio per Cose che so essere vere
- Migliore attore non protagonista: Elia Schilton per Sarabanda
- Migliore attrice non protagonista: Sara Putignano per Ho paura torero
- Migliore attore/attrice emergente: Mersila Sokoli per Guerra e pace
- Migliore interprete di monologo: Fabrizio Gifuni per I fantasmi della nostra storia
- Migliore scenografo: Gianni Carluccio per Sarabanda
- Migliore costumista: Gianluca Sbicca per Ho paura torero
- Migliori musiche: Pasquale Scialò per Sarabanda
- Migliore autore di novità italiana: Enrico Baraldi e Nicola Borghesi per A place of safety
- Migliori luci: Gianni Carluccio per Sarabanda
Premi speciali: omaggi alla carriera e alla cultura
Quattro riconoscimenti speciali hanno arricchito ulteriormente la cerimonia:
- Premio alla carriera a Tullio Solenghi, storico conduttore della manifestazione, ora premiato come artista
- Premio Speciale Internazionale Maurizio Scaparro al regista argentino Claudio Tolcachir
- Premio Graziella Lonardi Buontempo ad Alessandra Necci, storica dell’economia e direttrice delle Gallerie Estensi
- Premio Speciale Italo Gemini per l’80° anniversario dell’Agis, assegnato a Mario Martone
I vincitori hanno ricevuto una preziosa maschera in acciaio su pietra lavica dell’Etna, un’opera d’arte creata dall’artigiano Paolo Gambardella, simbolo della forza e della bellezza del teatro italiano.
Una serata intensa, che ha saputo fondere eleganza e impegno, memoria e innovazione, confermando il valore del Premio come uno dei punti di riferimento più alti per la scena teatrale nazionale.
Alberto Leali